Con Ilic ancora in rosa i granata non affonderanno per lo statunitense. Prima però c’è da battere una concorrenza fittissima

Il mercato del Torino conta al 24 luglio quattro operazioni in entrata. Al già facente parte della rosa della scorsa stagione e riscattato dall’Udinese Adam Masina, si sono uniti altri tre nuovi innesti: Coco per la difesa, Paleari come secondo portiere e Adams per l’attacco. Ora l’attenzione, a parole di Urbano Cairo, è su “uno o due difensori e un quinto a sinistra“. Mentre, sempre per il patron granata, non c’è l’urgenza di rimpolpare il reparto di centrocampo che “è di qualità, ricco” – e per questo – “non credo ci saranno interventi a meno di uscite“.

Lo stallo Ilic-Zenit

Il Torino fino a qualche giorno sembrava in procinto di separarsi da un’investimento considerevole per ottenere, in cambio, una cifra che ancor più cospicua. Lo Zenit e i 22 più bonus per Ilic avrebbero in quel caso costretto la dirigenza granata a mobilitarsi, in funzione della sostituzione di un titolare. La pista che porterebbe al trasferimento del serbo si è però attualmente raggelata. Siderale, quasi come San Pietroburgo, è stato poi il tono delle dichiarazioni giunte dalla bocca del presidente dello Zenit. Una trattativa tutt’altro che chiusa dipingeva Aleksandar Medvedev e la conferma è stata la salita per la località montana, dalle temperature estive, di Pinzolo dove Ilic si è presentato per unirsi al gruppo di lavoro di Vanoli e ha ricevuto apprezzamenti da Cairo, il quale ha affermato che non disdegnerebbe trattenerlo per un’altra stagione.

L’ipotesi Tessmann in caso di partenze

Lo stesso presidente granata non ha però nemmeno escluso l’addio. Se la trattativa con lo Zenit non andrà in porto, potrebbero bussare alla porta del Torino altri acquirenti. Ilic resta dunque in bilico e in caso di partenza da tempo Vagnati e soprattutto Vanoli hanno individuato in Tanner Tessmann un profilo adatto all’idea di gioco e mentalità, sottolineata più volte da Vanoli in conferenza di presentazione. Come ha affermato il ds dei lagunari Antonelli, lo statunitense non rimarrà a Venezia. Saltata quindi la trattativa con l’Inter, che lo avrebbe poi parcheggiato per una stagione in un’altra squadra di A, il Torino è una di quelle in lizza in una vera e propria bagarre per assicurarsi il centrocampista che prenderà parte ai Giochi Olimpici di Parigi con la nazionale Usa.

Tessmann, le concorrenti: dal Bologna al Parma

Praticamente Tessmann piace un po’ a tutti in Serie A, da chi lotta per lo scudetto alle neopromosse particolarmente ambiziose. Dalla trattativa sfumata con l’Inter, o di chi come il Biscione potrebbe garantirgli la Champions League, ossia il Bologna. Poi il Napoli, la Fiorentina, il Como e quindi il Torino. Una corsa aperta e dal finale incerto a chi arriverà primo nel gradimento del Venezia e del giocatore. C’è anche Parma anche sulle tracce di Tessmann: “Siamo attenti e prendiamo in considerazione varie ipotesi”, ha detto in merito alle voci sul classe 2001 il ds dei ducali Mauro Pederzoli.

Tanner Tessmann
Tanner Tessmann

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ultimo aggiornamento: 24-07-2024


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ddavide69
ddavide69
3 mesi fa

L unico ad essere ricco sfondato sei tu, caro contaballe paglia ccio , il centrocampo e ricco solo numericamente e l unico buono è ricci, tameze e liberty sono 2 riserve e ilic non è pervenuto mai.

aletoro10
aletoro10
3 mesi fa

Come esterni bassi di sinistra ne servono due: un titolare e una riserva.
Lazaro e Vojvoda non li impiegherei mai più a sinistra.
Ovviamente prendere anche due difensori, infine uno che sappia saltare l’uomo là davanti.

Mirafiori granata
Mirafiori granata
3 mesi fa

A me la situazione Tessman-Vanoli mi ricorda (non parlo di gioco) i tempi con Lerda-Gabbionetta….io sinceramente comprerei un buon esterno Gosens e 2 difensori io Tameze Ricci Ilic li vorrei prima vedere con il nuovo mister….visto che con juric mi sembravano molto imbrigliati.

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